Archivio Notizie dalle Parrocchie

“Dio Onnipotente ed eterno, che hai chiamato e guidato il nostro padre Abramo, accompagna Alessio nel cammino e donagli la tua benedizione all’inizio del suo percorso di discernimento vocazionale, sii conforto e sostegno lungo la via, perché possa formarsi umanamente, crescere nella fede e scoprire il tuo progetto di amore su di lui. Per Cristo nostro Signore”. Con queste parole abbiamo invocato la benedizione del Signore su Alessio Capponi, un ragazzo di quattordici anni che dal 12 Settembre è entrato nella comunità del seminario minore a Roma, presso il Pontificio seminario romano. Fin dalla fine della quinta elementare Alessio aveva manifestato un forte desiderio di entrare in Seminario, era andato a parlare perfino con il rettore del nostro seminario arcivescovile, ma allora non fu possibile, perché non c’era nessuno della sua età. Dovendo desistere a malincuore dal suo desiderio, ma continuando a coltivarlo, Alessio, per le scuole medie, si è iscritto a Macerata, presso i Salesiani, perché ci teneva ad essere seguito, a fare bene gli studi e a crescere secondo un certo stile. Alla fine della terza media eccolo di nuovo alla carica: voglio entrare in Seminario e diventare sacerdote. Il suo cuore ha trovato pace solo quando il nostro Arcivescovo ha preso contatto con il pontificio seminario romano ed ha concordato l’ingresso di Alessio, visto che nel nostro seminario non c’è una comunità di adolescenti. In questi anni Alessio si è dimostrato comunque sveglio, timido ma ricco di interessi. Gioca a scacchi, ama la musica, sa coltivare le amicizie, è di buona compagnia e soprattutto non ha problemi a difendere la sua scelta vocazionale di fronte a chi prova a scherzarci o a prenderlo un po’ in giro. Forse il mistero è proprio qui: la chiarezza e la determinazione che un ragazzo ha sulla propria vocazione a soli 14 anni, in un tempo in cui la tendenza è far slittare sempre più avanti le scelte importanti.

Del resto il 27 Settembre, quando gli abbiamo dato il mandato, ha ricevuto il sacramento della Cresima: lo Spirito Santo lo ha reso per noi profeta proprio in questo. Che la nostra Chiesa locale e la nostra comunità parrocchiale non si dimentichino di lui, ma possano continuamente sostenerlo nel cammino

don Giordano Trapasso