Come ben sapete lo scorso 05 maggio il direttore dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, condividendo l’indicazione dell’apposito Comitato tecnico – scientifico, ha annunciato che il Covid-19 non costituisce più un’emergenza sanitaria pubblica di interesse internazionale.
Facendo seguito a tale annuncio la Presidenza della CEI ha scritto una lettera ai nostri Vescovi in cui, invitando ad esprimere sentimenti di gratitudine per il personale sanitario e a tutti coloro che hanno dato il loro contributo ad alleviare i disagi e affrontare la crisi, e a ricordare le tante vittime di questa pandemia, accoglie la comunicazione dell’OMS e dichiara che tutte le attività liturgiche, ecclesiali, pie devozioni, possono tornare ad essere vissute nelle modalità consuete precedenti all’emergenza sanitaria, fatta salva la possibilità per i Vescovi di disporre o suggerire alcune norme prudenziali.
L’Arcivescovo di Fermo recepisce le indicazioni della Presidenza CEI e chiede di mantenere la prassi di igienizzazione delle mani per presbiteri, diaconi e ministri prima di distribuire la comunione e di portare con sé la mascherina quando si vanno a trovare i malati a casa.
don Giordano Trapasso
Vicario Generale