Alcuni spunti interessanti emersi dalla lettura dei Questionari
1.Lavoro (Valori e gratificazioni)
– Il riconoscimento per il lavoro fatto,essere ringraziati
– Il successo,è importante crescere nel corso del lavoro
– Essere socievoli con le persone,onesti, svolgere bene il proprio lavoro, andare d’accordo con i colleghi e con il titolare Essere apprezzata come persona di cui ci si può fidare
– Gratificazione economica
– Il lavoro è un dono
– Avere un buon rapporto con i colleghi
– Riuscire a realizzare qualcosa di concreto, da soli o con l’aiuto di altri, stima e rispetto reciproco
– Imparare cose nuove
1. Lavoro (principali problemi)
Spesso siamo dei numeri
– In ogni settore lavorativo, rimettere al centro il valore della persona
– Dopo aver fatto un lavoro, non si è mai sicuri di essere retribuiti e che non c’è nessuna tutela per l’artigiano; mentre per quanto riguarda i pagamenti( tasse, iva, contributi) bisogna farli anticipatamente ed obbligatoriamente anche se non si raggiunge lo studio di settore, che tanto umanamente è stato imposto
– Lavoro nero
– Ingiustizia nei trattamenti tra dipendenti, nel senso che i lavoratori non vengono premiati in base al merito, ma sulla base di logiche opportunistiche o simili
– Difficoltà dei giovani nell’inserimento nel mondo del lavoro
– Il tempo di crisi che mette in discussione anche le conquiste dei diritti dei lavoratori
– Lo scollegamento totale di interscambio di esperienze ( tipo scuola e mondo del lavoro)
– Una scarsa imprenditoria dei vari attori cioè sia i datori di lavoro che degli stessi lavoratori
tutto ruota intorno al denaro ed al profitto, sopprimendo la possibilità di lavorare con coscienza
– troppa burocrazia e pressione fiscale che non fanno lavorare con tranquillità
– ritmi troppo sostenuti con poco spazio personale e per la famiglia se si vuole sopravvivere
2. La famiglia (Valori e gratificazioni)
– L’onestà, l’unità e la gioia dello stare insieme
– La testimonianza e la trasmissione dei valori da parte della famiglia
– Volersi bene gratuitamente
– Saper ricevere oltre che dare
– L’equilibrio: tra la necessità di lavorare e di ragionare, tra interiorità e confronto con gli altri, tra uomo e donna, tra le ambizioni dell’uno e dell’altro
– Armonia:è bello ogni giorno tornare a casa e vedere che posso tranquillamente ridere e piangere con loro
– L’unione e amore: ho la fortuna di avere una bellissima famiglia e nonostante le innumerevoli difficoltà e purtroppo grandissimi problemi siamo sempre uniti e ci vogliamo bene
– Dialogo tra genitori e figli
– Dalla mia famiglia ricevo sempre buoni consigli che riescono a darmi giusti consigli per imboccare la strada più opportuna da prendere
– Punto di forza per tutti i componenti e per tutte le società
2. La famiglia (principali problemi)
– Spesso gli adulti si fanno prendere troppo la mano dalla vita lavorativa e non pongono sufficiente attenzione alle problematiche dei figli
– Lo stress e la frenesia quotidiani portano ad un distaccamento familiare: lavori e modi di vita diversi fanno sì che sempre meno i componenti familiari si incontrino e si ritrovino insieme in casa
– La mancanza dell’amore come dono di sé. L’amore con la ‘A’ maiuscola è diventato un optional
– Incapacità di sopportare i sacrifici che lo status di famiglia comporta
– Mancanza di danaro
– La famiglia è trascurata dalla società
– Molti giovani hanno oggi paura di formare una famiglia in pianta stabile e di assumerne le responsabilità
– L’aspettativa continua che gli altri hanno di te che non ti fa vivere serenamente
– La difficoltà di comunicare e confidarsi
– Molte realtà familiari sono impreparate e deboli a contatto con le innumerevoli difficoltà che si presentano e spesso si verificano forti scissioni interne
3. Il tempo libero, i mass media ( valori e gratificazioni)
– Passare il mio tempo libero con i miei figli
– E’ bello nella vita un momento per staccare la spina, lasciare i doveri e magari uscire con gli amici oppure passare un’oretta davanti alla tv o al computer
– La cultura – l’arte – la musica. La cura del corpo
– Il riposo, anche dell’anima, dato che il tempo libero è un buon tempo per riavvicinarsi a Dio e riflettere sulla propria condizione.
– Dedicare il proprio tempo libero alla persona più cara che si ha, soprattutto quando non vi è la possibilità di vedersi tutti i giorni
– Usare internet in modo propositivo: in internet riesco a trovare quell’informazione che oggi non viene più data dalla televisione
– Il moltiplicarsi delle possibilità di comunicare e la velocità mai vista prima dello scambio di idee ed informazioni in modo libero, non filtrato
– Nel mio tempo libero cerco di informarmi su argomenti che m’interessano in quel momento. Uso il mio tempo libero per approfondire tematiche di mio interesse
– Trascorrere il mio tempo libero in attività che mi impegnano a scambi interpersonali con gli altri; che mi arricchiscono sul piano umano
– Cercare di aggiornarmi ai problemi sociali per arricchire la mia conoscenza, ma anche per sensibilizzarmi al mondo che mi circonda
3. Il tempo libero (principali problemi)
– Cattivo uso dei mass media: troppo spesso i minorenni vengono lasciati ore ed ore davanti alla tv o ad internet senza curarsi dei programmi che vanno in onda in quel momento e dei siti che visitano
– I media tendono per loro natura, dettata da coloro che li finanziano, ad indurre bisogni, consumi, quindi vogliono alzare continuamente il tenore di vita. Noi diventiamo interessanti in quanto consumatori, e ci dicono che la felicità è avere, è possedere, più compri e più alzi il tenore di vita. Così ti indebiti.
– Assoluta mancanza di criticità nei contenuti proposti.
– Mancanza di luoghi di aggregazione nei paesi piccoli
– Troppa dipendenza dalla tv
– Non dare disponibilità per gli altri
– Poco tempo per il sociale
– Omologarsi a ciò che va di moda senza divertirsi
– In televisioni sono poche le trasmissioni interessanti e meno la guardo, meno mi arrabbio
– Poca attenzione al territorio
– Pubblicità troppo invasive
4.Emarginazione sociale, incontro con l’immigrazione, le nuove povertà ( valori e gratificazioni)
– Condivisione di valori propositivi e organizzare iniziative
– Gioisco nel vedere altri che ne traggono soddisfazioni di natura particolare
– Far stare meglio gli altri con il mio piccolo contributo –immigrazione
– Mi fa stare bene
– Dare una speranza alle persone che vivono delle difficoltà.
– Possibilità di dare ciò che si conosce. Quindi ricevere esperienze fatte da altri.
– La valorizzazione della persona e cercare di trattare come tale il distante , il diverso, l’intruso
– Per aiutare chi è in difficoltà sci si deve anzitutto porre privo di pregiudizi e predisposto all’ascolto, non aver paura d’incontrare e vivere realtà così dolorose
– Conoscere nuove culture e abitudini diverse
– Il sorriso nel fare un’opera di volontariato
4. Emarginazione, incontro con l’immigrazione , nuove povertà (principali problemi)
– La solitudine personale crea emarginazione
– Chi non ha e non appare
– L’emarginazione di chi non riesce a dire ciò che vive
– Gli immigrati
– Solitudine delle famiglie che vivono un disagio e che a volte vengono attaccate.
– Solitudine dei ragazzi che non vogliono “massificarsi”.
– Solitudine degli anziani
– Spesso nei negozi dove cercano personale,è richiesta la “bella presenza”,emarginando delle ragazze che non hanno un aspetto eccellente
– Mancanza di servizi e strutture per gli stranieri
– Mancanza di assistenza sanitaria,sociale
5.Ambiente ( Valori e gratificazioni)
– Lo sviluppo che negli ultimi anni ha avuto il nostro paese è stato senz’altro positivo per favorire l’aggregazione dei nostri abitanti che trovano grandi opportunità e luoghi d’incontro
– Vedere un paesaggio che è rispettato con coltivazioni e lasciato naturale
– La bellezza delle nostre colline
– Qualità della vita “di paese” rispetto alle città.
– Dio creatore.
– Il clima principalmente mite
– Poco inquinamento
– Sentirsi fortunati di essere nati in dei luoghi dove non manca nulla
– Far funzionare la raccolta differenziata
– Felice di appartenere alla mia città e dare un contributo per migliorare o i servizi o la crescita culturale
– La natura ci offre molti posti da visitare e per riposare: campagna, centro storico, montagna, mare a due passi
– La mia regione, quando dal molo, fra gli alberi delle barche, posso scoprire le montagne innevate che distano 60 Km
Ambiente (principali problemi)
– Strade danneggiate nei piccoli paesi
– La pesca attività importante di questo luogo si è dovuta fermare per il caro carburante provocando dei problemi
– Mancanza di educazione al rispetto dell’ambiente,cartacce per le strade
– I lavori per la viabilità vanno sempre a rilento
– Troppa cementificazione in terreni fertili
– La sporcizia che imbratta le nostre strade, cosa da Africa
– Basterebbe piccoli accorgimenti e assicurare tanti secoli ancora alla nostra terra
– L’indifferenza a tutti questi tesori
– Essendo un paese che si estende molto in lunghezza, non vi è una appropriata organizzazione dei mezzi pubblici per lo spostamento, specialmente per le persone anziane
– Non rispetto per i beni pubblici vedi fontane rubate staccionate rotte
– Formazione dei giovani valori
– Rispetto, umiltà verso l’altro
– Sono spesso sorpreso dalla formazione e sensibilità dei giovani
– Atteggiamento dell’ascolto: non indottrinare ma ascoltare per far aprire l’altra persona
– Competenza e voglia di insegnare ai giovani da parte dei tutor aziendali
– Famiglia deve essere il punto di riferimento
– Il sano divertimento senza ricorrere ad alcol e droghe
– Orientamento per le scelte lavorative,facendo dei corsi che insegnano a muoversi
– I valori più importanti da impartire sono quelli del rispetto del proprio compito (a scuola o al lavoro), rispetto dei genitori, delle istituzioni, dell’ambiente, etc..
– Importanza della vita sociale per il bene comune
– L’amore per gli altri
6.La formazione dei giovani (principali problemi)
– Non avere una personalità forte,seguendo così il gruppo
– Non avere cultura e mancanza di interessi
– La paura di cambiare
– Riforme scolastiche controproducenti per i ragazzi,fatte senza tener presente la loro opinione
– Ostacolo alla formazione dei giovani è il tempo, il fatto che i ritmi della società contemporanea non ci permettono di dedicare tempo alla formazione
– La velocità e la voglia di crescere il più velocemente possibile
– Sbagliare a non far condividere problemi e soluzioni anche ai giovani
– Sono senza più valori, senza più regole, vivono solo per i propri piaceri spesso distruttivi
– Molte famiglie tendono a proiettare sui figli una crescita volta all’individualità più che alla condivisione con i propri coetanei convinti magari che tenerli lontani dal mondo li possa proteggere
Spesso per motivi di organizzazione familiare molti bambini ed adolescenti non hanno la possibilità di frequentare discipline sportive e centri ricreativi
