Il pensiero del giorno
Il pensiero del giorno
Entrando in Quaresima, riproponiamoci l’impegno dell’ascolto della parola di Dio, della conversione, della preghiera, della carità fraterna, perché la Chiesa riscopra il senso della propria vocazione e appartenenza al Signore, in un continuo passaggio verso la vita nuova.
E’ la fede il mezzo per arrivare al Signore,ci dice San Giacomo Apostolo. FEDE, come strumento per rafforzarci e tendere alla perfezione spirituale, FEDE come qualificazione da imprimere alle nostre richieste a Dio.
Agire con fede, per nutrire le Virtù, per essere pazienti e perseveranti nelle prove della vita. Pregare con Fede, per essere ascoltati ed esauditi da Dio e premiati della sua Sapienza.
Possiamo applicare alla fede le belle parole di s. Agostino: "Non so in quale modo inspiegabile, chiunque ami se stesso e non Dio, non si ama; e chiunque ami Dio e non se stesso, quegli si ama".
Credere è accettare l’amore di Dio, Credere è accettare la salvezza di Gesù. Nel Vangelo i farisei chiesero un segno per tentare Gesù, ciò rivela che il loro cuore non era puro. Non volevano capire la verità di Gesù, volevano trovare qualcosa in cui poter vincere.
Le cose di Dio, soprattutto il fatto di capire il proprio peccato e capire che Gesù Cristo è Dio. I farisei non avevano un cuore umile. Noi ce lo abbiamo? Se Gesù Cristo Figlio di Dio è venuto sulla terra per salvarci e ci ha promesso la Vita Eterna, e “se crediamo in Lui”, a cosa servirebbero segni dal Cielo? occorre solo credere in Lui e nel messaggio che ci ha lasciato, nei valori del Vangelo. Solo chi crede ed ha Fede potrà vedere il Regno dei Cieli, perché se crederemo ed avremo Fede, otterremo quanto Egli ci ha promesso.
Potremo così vedere e vivere il miracolo dell’Amore che trasforma, della Parola che nutre, della Fede che moltiplica, della Speranza che illumina, della Carità che feconda.
Ogni giorno, per sempre.
Eventi dalla diocesi
In Cattedrale
Domenica 21 settembre 2025, dalle ore 15.30, celebreremo a Fermo il giubileo del mondo educativo, promosso in modo particolare dal Coordinamento oratori fermani, dall’Ufficio catechistico, dall’Ufficio di pastorale familiare, dall’Ufficio di pastorale giovanile, dall’Ufficio di pastorale vocazionale, dall’Ufficio per l’educazione, scuola e università, dall’Ufficio per la tutela dei minori e degli adulti vulnerabili. I dettagli organizzativi saranno comunicati in seguito.
Mercoledì primo ottobre 2025, alle ore 21.15, presso la chiesa dell’Emmanuele a Trodica di Morrovalle, ci sarà un momento di aggiornamento pastorale condiviso tra presbiteri e laici sul tema: Il Rito dell’Iniziazione Cristiana degli Adulti (RICA): per una visione storica, teologica e pastorale. Interviene don Emanuele Piazzai, direttore dell’ufficio catechistico regionale.