Il pensiero del giorno
Il pensiero del giorno
Dal Vangelo secondo Luca
“Un giorno stava insegnando. Sedevano là anche dei farisei e maestri della Legge, venuti da ogni villaggio della Galilea e della Giudea, e da Gerusalemme. E la potenza del Signore gli faceva operare guarigioni. Ed ecco: alcuni uomini, portando su un letto un paralitico, cer- cavano di farlo entrare e metterlo davanti a lui. Non trovando da quale parte farlo passare, a causa della folla, salirono sulla terrazza e, togliendo le tegole, lo calarono con il lettuccio davanti a Gesù, nel mezzo della stanza. Veduta la loro fede, disse: «Uomo, i tuoi peccati ti sono perdonati». Gli scribi e i farisei cominciarono a discutere dicendo: «Chi è costui che dice bestemmie? Chi può perdonare i peccati, se non Dio soltanto?». Ma Gesù, conosciuti i loro ragionamenti, rispose: «Perché pensate così nel vostro cuore? Che cosa è più facile, dire: «I tuoipeccati ti sono perdonati», o dire: «Àlzati e cammina?». Ora, perché sappiate che il Figlio dell’uomo ha il potere sulla terra di perdonare i peccati: io ti dico - rivolto al paralitico - àlzati, prendi il tuo lettuccio e torna a casa tua». Subito egli si alzò davanti a loro, prese il lettuccio su cui era disteso e andò a casa sua, glorificando Dio.
Tutti rimasero stupiti e lodavano Dio; pieni di timore dicevano: «Oggi abbiamo visto cose prodigiose».
parola del Signore.
Meditiamo
Gesù è morto e risorto ormai quasi duemila anni fa,ma la vicenda raccontata in questo brano di Vangelo dobbiamo considerarla assolutamente attuale, una scena che può ripetersi oggi. Basta avere lo stesso amore ostinato e pieno di fede delle persone che hanno calato il malato davanti a Gesù per chiedere il suo aiuto, la sua grazia. Certamente oggi non ab- biamo la gioia di poter avere Gesù davanti ainostri occhi, ma ci ha dato il suo Spirito, ed abbiamo intorno a noi la fede e la testimonianza grande e ricca di una comunità cristiana che crede in Lui.
Preghiamo insieme
Genitori
Ti affdiamo, Signore, la nostra famiglia,con le gioie e i dolori.
Ti preghiamo di aiutare tutti coloro che soffrono nel corpo.
Figli
Aiuta anche coloro che soffrono nello spirito.
Porta la tua gioia a chi è solo,
Genitori
Fa’ che tutti possano avere degli amiciche col sorriso e l’aiuto concreto mostrano il tuo volto di Padre che ama immensamente.
Figli
Guariscici dal male fisico,ma soprattutto perdona i nostri peccati.
Insieme
Aiutaci ad essere attenti a chi soffre
e a riconoscere ogni giorno le cose prodigiose che operi attorno a noi.
(a cura della Diocesi di Verona)
Eventi dalla diocesi
In Cattedrale
Domenica 21 settembre 2025, dalle ore 15.30, celebreremo a Fermo il giubileo del mondo educativo, promosso in modo particolare dal Coordinamento oratori fermani, dall’Ufficio catechistico, dall’Ufficio di pastorale familiare, dall’Ufficio di pastorale giovanile, dall’Ufficio di pastorale vocazionale, dall’Ufficio per l’educazione, scuola e università, dall’Ufficio per la tutela dei minori e degli adulti vulnerabili. I dettagli organizzativi saranno comunicati in seguito.
Mercoledì primo ottobre 2025, alle ore 21.15, presso la chiesa dell’Emmanuele a Trodica di Morrovalle, ci sarà un momento di aggiornamento pastorale condiviso tra presbiteri e laici sul tema: Il Rito dell’Iniziazione Cristiana degli Adulti (RICA): per una visione storica, teologica e pastorale. Interviene don Emanuele Piazzai, direttore dell’ufficio catechistico regionale.