Il pensiero del giorno

Il pensiero del giorno
Dalle «Catechesi» di Gerusalemme
(Catech. 21, Mistagogica 3, 1-3; PG 33, 1087-1091)
L'unzione dello Spirito Santo
Battezzati in Cristo e rivestiti di Cristo, avete assunto una natura       simile a quella del Figlio di Dio. Il Dio, che ci ha predestinati ad       essere suoi figli adottivi, ci ha resi conformi al corpo glorioso di       Cristo.
Divenuti partecipi di Cristo, non indebitamente siete chiamati «cristi»       cioè «consacrati», perciò di voi Dio ha detto: «Non toccate i miei       consacrati» (Sal 104, 15).
Siete diventati «consacrati» quando avete ricevuto il segno dello       Spirito Santo. Tutto si è realizzato per voi in simbolo, dato che siete       immagine di Cristo. Egli, battezzato nel fiume Giordano, dopo aver       comunicato alle acque i fragranti effluvi della sua divinità, uscì da       esse e su di lui avvenne la discesa del consustanziale Spirito Santo:       l'Uguale si posò sull'Uguale.
Anche a voi, dopo che siete emersi dalle sacre acque, è stato dato il       crisma, di cui era figura quello che unse il Cristo, cioè lo Spirito       Santo. Di lui anche il grande Isaia, parlando in persona del Signore, dice       nella profezia che lo riguarda: «Lo Spirito del Signore Dio è su di me       perché il Signore mi ha consacrato con l'unzione; mi ha mandato a portare       il lieto annunzio ai miseri» (Is 61, 1).
Cristo non fu unto dagli uomini con olio  o altro unguento materiale, ma       il Padre lo ha unto di Spirito Santo, prestabilendolo salvatore di tutto       il mondo, come dice Pietro: Gesù di Nazareth, che Dio unse di Spirito       Santo (cfr. At 10, 38). E il profeta David proclama: «Il tuo trono, Dio,       dura per sempre; è scettro giusto lo scettro del tuo regno. Ami la       giustizia e l'empietà detesti; Dio, il tuo Dio, ti ha consacrato con olio       di letizia, a preferenza dei tuoi eguali» (Sal 44, 7-8).
Egli fu unto con spirituale olio di letizia, cioè con lo Spirito Santo,       il quale è chiamato olio di letizia, perché è lui l'autore della       spirituale letizia. Voi, invece, siete stati unti con il crisma,       divenendo così partecipi di Cristo e solidali con lui.
Guardatevi bene dal ritenere questo crisma come un puro e ordinario       unguento. Santo è quest'unguento e non più puro e semplice olio. Dopo la       consacrazione non è più olio ordinario, ma dono di Cristo e dello       Spirito Santo. E' divenuto efficace per la presenza della sua divinità e       viene spalmato sulla tua fronte e sugli altri tuoi sensi con valore       sacramentale. Così mentre il corpo viene unto con l'unguento visibile,       l'anima viene santificata dal santo e vivificante Spirito.
Eventi dalla diocesi
Mercoledì 7 gennaio 2026, alle ore 21.15, presso l’auditorium di Villa Nazareth ci sarà un incontro di aggiornamento pastorale sul tema: Prassi virtuose di iniziazione cristiana in Italia. Interviene mons. Valentino Bulgarelli, Direttore dell’Ufficio catechistico della CEI.






