Il pensiero del giorno

Il pensiero del giorno
VIVERE SECONDO CONSIGLIO
Con il salmista preghiamo: “Mi affido alle tue mani; tu mi riscatti, Signore, Dio fedele”.  Rimettersi con fiducia nelle mani del Dio fedele è condizione senza la quale non possiamo sentire nel cuore il «gemito» dello Spirito. La preghiera di invocazione deve essere di profondo abbandono, nascere da un cuore libero da ogni forma di egoismo, di invidia, di gelosia: tutte forme, queste, che possono fare pendere la risposta da dare o la scelta pratica da fare dalla parte del consiglio della carne. E’ necessario che la preghiera sia impregnata di silenzio: è il silenzio del cuore che sa imperiosamente dominare le voci dell’orgoglio e dei ragionamenti umani che ci fanno apparire cose, fatti, persone alla luce di una verità e di una giustizia che non sono però la verità e la giustizia del Vangelo. 
Don Orione:
Il dono del consiglio dirigendoci nei difficili sentieri della vita ce ne fa evitare i pericoli.
Preghiamo: 
Spirito del Consiglio immergici nella Parola di Dio.  Guida dall’interno il nostro cuore
illuminandolo sul da farsi, specialmente quando si tratta di scelte importanti, come  dare 
risposta alla vocazione o intraprendere un cammino irto di  difficoltà e di ostacoli. Amen!
Eventi dalla diocesi
Mercoledì 7 gennaio 2026, alle ore 21.15, presso l’auditorium di Villa Nazareth ci sarà un incontro di aggiornamento pastorale sul tema: Prassi virtuose di iniziazione cristiana in Italia. Interviene mons. Valentino Bulgarelli, Direttore dell’Ufficio catechistico della CEI.






