Speciale Ritorno Missionari dal Brasile

Hanno terminato la loro missione in Brasile tre nostri sacerdoti. Noi abbiamo incontrato don Ubaldo Ripa e don Mauro Antolini per farci raccontare la loro esperienza.

Erano a Guarulhos per servire due parrocchie di 80 mila e di 22 mila persone. Facevano servizio nelle quattro carceri cittadine, erano impegnati nel seminario della diocesi ed erano presenti anche nell’ospedale “Padre Bento” (ex lebbrosario) dove lavorarono mons. Tarcisio Carboni e don Damiano Ferrini. Avevano anche incarichi nella pastorale familiare a livello sia diocesano che nazionale. Amministravano seicento battesimi al giorno, quattrocento prime comunioni, duecento cresime e centocinquanta matrimoni. Ma l’impegno più gravoso, e al tempo stesso ricco di soddisfazione, è stato quello di bonificare le zone più degradate, la favela: quartieri dove le famiglie vivono in case fatte di cartoni e materiale di scarto e con difficoltà a reperire un pasto caldo. E’ qui che sono sorti un centro comunitario per il doposcuola e per i corsi professionali, un centro di aggregazione giovanile e un centro di formazione di scuola-lavoro.
Nel mese scorso il nostro Vicario Generale, don Pietro Orazi, è andato in Brasile per rappresentare la Chiesa fermana e per riportate a casa i nostri sacerdoti. Con immensa gioia  il nostro Vicario ci ha parlato di un’accoglienza calorosa da parte di tutta la popolazione locale. Un grandissimo affetto non tanto per le opere materiali realizzate in questi lunghi anni, ma soprattutto per l’azione pastorale, quella che rimarrà maggiormente impressa nei cuori di tutti.
 
Ora don Ubaldo Ripa (6 anni a Guarulhos) e don Mauro Antolini (18 anni di missione ininterrotta in Brasile) sono a casa. Riprenderanno la vita che avevano in un certo qual modo interrotto per servire i fratelli del Brasile. In particolare don Ubaldo andrà a Roma a frequentare un aggiornamento in dogmatica all’Università Gregoriana e don Mauro abiterà a Santa Vittoria dove aiuterà il parroco.