Archivio Notizie dalla Chiesa

Anche nel celebrare la Pasqua annuale vogliamo sentirci in comunione con i cristiani del Medio Oriente e della Terra santa.

Ci ricorda la Congregazione per le Chiese Orientali:

“Vivere oggi la fede cristiana in Medio Oriente, lo sappiamo, non è affatto facile. Non lo è specialmente in Iraq, in Siria e in Egitto, dove le comunità cristiane hanno fatto esperienza dell’ecumenismo del sangue e dove i singoli fedeli devono lottare ogni giorno contro la tentazione di abbandonare la propria terra o addirittura la propria fede. Non lo è nemmeno negli altri paesi della Regione, dove spesso i cristiani si trovano sottoposti a forme di oppressione e discriminazione che minano giorno dopo giorno le loro condizioni di vita … La situazione creatasi a causa della follia umana e le atrocità del cosiddetto stato dell’Islam hanno costretto molti cristiani a lasciare i propri paesi, specialmente la Siria e l’Iraq. La Congregazione ha particolare attenzione alle necessità dei cristiani rimasti in questi paesi e allo stesso tempo assicura i mezzi necessari per la vita dignitosa a chi è rifugiato nei paesi limitrofi, come Libano e Giordania. Inoltre, si provvede a favorire anche l’attività culturale e spirituale che in qualche modo fanno avvicinare le persone, nonostante le differenze religiose ed etniche”.

Un modo di esprimere fattivamente la comunione con questi nostri fratelli e sorelle perseguitati rimane la Colletta Pro Terra Sancta, che si può effettuare il Venerdì Santo, nel contesto della celebrazione della passione e morte di Nostro Signore Gesù Cristo.

Vi invitiamo a tenere presente e a promuovere nelle nostre parrocchie questo segno di comunione con i Luoghi Santi.