Archivio Riceviamo e pubblichiamo
Riceviamo e pubblichiamo
Commento sulla decisione di togliere il crocefisso dalle scuole
La notizia, che oggi è stata diffusa dai media , di togliere il crocefisso dai luoghi pubblici mi ha lasciato esterrefatto e soprattutto è ridicola la motivazione che ha portato a questa scelta: l’integrazione. Sono mediatore culturale e ormai integrato nel mio bacino territoriale ossia Porto Sant’Elpidio, ho accolto la cultura italiana integrandola con la mia identitá pakistana ed il crocefisso non mi ha ostacolato in questo percorso.
Vivo in un’Europa attenta all’immigrato, al suo bagaglio culturale, ai suoi diritti, in nome dell’integrazione, e veloce nel dimenticarsi della propia identitá e delle proprie radici storico-culturali.
Appare, cosí, legittima e giustificativa la decisione di togliere il crocefisso dai luoghi pubblici, rompere con una tradizione che giá, per un immigrato è inizio di un percorso di conoscenza e di dialogo. Il nostro essere di culture diverse, in un certo senso stranieri gli uni gli altri, il nostro comportamento, i nostri stili di vita, la nostra religione ed i simboli ad essa legati, devono trasformarsi in ricchezza da valorizzare, in stimolo per conoscere le nostre identitá plurime affinché entrino in dialogo aperto e profondo, senza pregiudizi.
Questa è integrazione, completamento ed inserimento nella realtá in cui l’immigrato decide di crescere.
Eventi dalla diocesi
Presso la chiesa di Santa Maria a pié di Chienti a Montecosaro
In Cattedrale
Domenica 21 settembre 2025, dalle ore 15.30, celebreremo a Fermo il giubileo del mondo educativo, promosso in modo particolare dal Coordinamento oratori fermani, dall’Ufficio catechistico, dall’Ufficio di pastorale familiare, dall’Ufficio di pastorale giovanile, dall’Ufficio di pastorale vocazionale, dall’Ufficio per l’educazione, scuola e università, dall’Ufficio per la tutela dei minori e degli adulti vulnerabili. I dettagli organizzativi saranno comunicati in seguito.
Mercoledì primo ottobre 2025, alle ore 21.15, presso la chiesa dell’Emmanuele a Trodica di Morrovalle, ci sarà un momento di aggiornamento pastorale condiviso tra presbiteri e laici sul tema: Il Rito dell’Iniziazione Cristiana degli Adulti (RICA): per una visione storica, teologica e pastorale. Interviene don Emanuele Piazzai, direttore dell’ufficio catechistico regionale.